I giovanotti perbenisti della “Gioventù Nazionale” di Biella, in occasione dello sciopero del 3 ottobre, richiamano tutte e tutti, studenti e insegnanti, al senso del dovere, all’ordine disciplinato. Ci spiegano ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, ma non riescono a nascondere la loro arroganza, ignorante e bugiarda.Se fossero scesi in piazza anche… Continua a leggere Fascistelli da strapazzo!
Benvenuti!
“Noi, nella nostra debolezza, in questa minoranza che siamo, non possiamo vincere perché è il potere che vince sempre. Noi possiamo al massimo convincere. Nel momento in cui convinciamo, noi vinciamo” (Franco Basaglia) “Non è il caso né di avere paura né di sperare, bisogna cercare nuove armi” (Gilles Deleuze)
Ottobre, l’Università libera del Pensiero critico a Hydro :: Elementi di una riflessione necessaria per uscire dalla politica
Prosegue la riflessione collettiva sul tempo presente, pensata dal Coordinamento Antifascista, a cura del Laboratorio sociale “la Città di sotto”. Dopo luglio e settembre, a ottobre si concluderà il percorso. Gli incontri si svolgono allo Spazio Hydro da mercoledì 8, dalle 18.30 alle 20.00
674 morti per il lavoro!
Gli infortuni mortali (esclusi gli studenti) denunciati all’Inail sono stati 674 nei primi otto mesi di quest’anno con un calo di quelli «in occasione di lavoro» e un aumento di quelli nel tragitto casa-lavoro. In particolare, i morti sul lavoro sono stati 488 (-3% rispetto al 2024); in itinere sono stati 186 (+8,8%).Quanto al numero… Continua a leggere 674 morti per il lavoro!
La rivolta della Generazione Z in Africa (e nel mondo) …di Andrea Spinelli Barrile
Laddove, per anni, il capitalismo ha fatto esplodere l’e-commerce e le piattaforme digitali, le startup innovative e la crescente classe di nuovi consumatori, le mega-infrastrutture e la classe media, la politica non è stata capace, o non ha voluto, ascoltare la voce di una generazione. «Gli stadi ci sono, ma gli ospedali?» urlano da giorni… Continua a leggere La rivolta della Generazione Z in Africa (e nel mondo) …di Andrea Spinelli Barrile
Roma, 10-12 ottobre :: La manifestival
VENERDÌ 10 OTTOBRE 16-18, Prima e dopo Gaza – Teatro Palladium TALKRaji Sourani, direttore del Centro palestinese per i diritti umaniGhassan Abu Sittah, chirurgo e docente all’università di GlasgowModera: Chiara Cruciati, vicedirettrice del manifesto(L’evento sarà preceduto dai saluti del sindaco di Roma, del rettore di Roma3, del presidente dell’VIII municipio, del presidente di Legacoop Nazionale e della… Continua a leggere Roma, 10-12 ottobre :: La manifestival
I corpi e la responsabilità collettiva …di Lea Melandri
I movimenti non autoritari, che ho avuto il privilegio di incontrare nel Sessantotto al mio arrivo a Milano dalla provincia, parlavano, ma soprattutto agivano, nella convinzione che si stesse operando “una scandalosa inversione tra vita e politica”. Il “fuori tema” – i corpi, la sessualità, le storie personali, la vita intima, la persona e ciò… Continua a leggere I corpi e la responsabilità collettiva …di Lea Melandri
La rivolta del Marocco …di Patrick Zaki
Dopo le Primavere e il Rif, la GenZ 212 guida la rivolta popolare in Marocco. Un movimento di giovani autorganizzati attraverso gli spazi social che sfuggono al controllo del potere. Ora occupano strade e piazze e gridano “Non vogliamo i Mondiali vogliamo ospedali e scuole”. La risposta repressiva del governo non si fa attendere: arresti,… Continua a leggere La rivolta del Marocco …di Patrick Zaki
Docenti dell’IIS G. e Q. Sella :: Lettera di condanna di ogni forma di occupazione, apartheid e genocidio
Noi, docenti dell’IIS Giuseppe e Quintino Sella, sentiamo il dovere di condannare pubblicamente l’escalation di violenza, sopraffazione e violazione della dignità umana a cui assistiamo nell’ultimo periodo. Il nostro compito è quello di formare cittadini e cittadine consapevoli, capaci di osservare criticamente la realtà̀, di riconoscerne le dinamiche, di nominarle per ciò che sono e… Continua a leggere Docenti dell’IIS G. e Q. Sella :: Lettera di condanna di ogni forma di occupazione, apartheid e genocidio
Assata Shakur, le stagioni afroamericane …di Alessandro Portelli
E’ morta, a Cuba, a 77 anni, Assata Shakure (il suo “nome da schiava” era JoAnne Chesimard). Era militante del Black Panter e poi del Black Liberation Army. Arrestata nel 1973, vittima di violenze e torture dopo l’arresto, rinchiusa in diversi carceri e poi in ospedale, evade nel 1979. Era rifugiata politica dal 1984 a… Continua a leggere Assata Shakur, le stagioni afroamericane …di Alessandro Portelli
Libri per l’equinozio d’autunno
AA.VV., Iran under 30. Polidoro – Le voci delle nuove generazioni iraniane in una raccolta di racconti Alice Ceresa, Bambine. Casagrande – Due sorelle sfuggono con piccoli gesti di ribellione allo schema asfissiante della famiglia tradizionale Ananda Devi, Il sari verde. Utopia – Il sari verde Chiara Ingrao-Blessing-Giovanna Calciati, La vita è un… Continua a leggere Libri per l’equinozio d’autunno
Questo non è un piano di pace!
Apartheid, genocidio, disprezzo del Diritto internazionale, arroganza politica e culturale, questa è Israele. Ma questo è reso possibile dal sostegno delle democrazie occidentali, la complicità delle grandi potenze nazionale e dei paesi arabi produttori di petrolio che concorrono, dopo 500 anni dall’inizio del colonialismo, al dominio economico e militare del mondo.Il piano di Trump risponde… Continua a leggere Questo non è un piano di pace!
La salute mentale in carcere …di Katia Poneti, Riccardo Girolimetto
Parlare di salute mentale in carcere è parlare di un ossimoro, tanto è inconciliabile la detenzione con il benessere fisico e mentale. Come funziona il sistema sanitario in carcere per la prevenzione nel campo della salute mentale e per la presa in carico delle patologie psichiatriche? È garantito il diritto dei malati più gravi ad… Continua a leggere La salute mentale in carcere …di Katia Poneti, Riccardo Girolimetto
Espulsioni a catena: storie di migranti
Abdallah, sudanese, è una delle migliaia di vittime di questo scaricabarile. L’ultima espulsione lo porta in Niger, dove il numero di espulsi provenienti dai Paesi vicini è in aumento dal 2023Abdallah, dopo essere fuggito dalla guerra in Sudan, è arrivato prima in Libia e poi a Tunisi. Ma dalle coste del Mediterraneo, in meno di… Continua a leggere Espulsioni a catena: storie di migranti
STOP ReArm Europe :: ottobre
Bullismo. Ci vuol altro! …di Daniele Novara
In queste settimane, con l’inizio della scuola, si parla sempre più spesso di bullismo. Il problema, su questo tema, non sta tanto nella mancanza di leggi o di controlli, ma nel fatto che il nostro sistema educativo non insegna a gestire i conflitti. Il conflitto è parte della vita, è una dimensione naturale delle relazioni… Continua a leggere Bullismo. Ci vuol altro! …di Daniele Novara
Criminologia critica. Rovesciare lo sguardo …di Tamar Pitch
“Le trasformazioni del controllo sociale. 50 anni di studi sulla questione criminale“. Questo il titolo della tre giorni di convegno a Bologna (25-27 settembre), promosso dalla rivista «Studi sulla questione criminale». Quella che segue è un estratto della relazione al convegno. E’ inutile negare e contrastare che la “sicurezza”, intesa come “diminuzione del rischio di… Continua a leggere Criminologia critica. Rovesciare lo sguardo …di Tamar Pitch
Tutti “pazzi” per il cinema
Venezia, 2 ottobre-29 novembre :: Festival Luigi Nono 2025
Programma
Perché la Silicon Valley sostiene Trump …di Giacomo Gestaldi
Non è per sbaglio o disattenzione o speranze mal riposte ma per interesse e convinzione. Un’oligarchia di ultraricchi, un’aristocrazia di tecno-miliardari che pretende di dominare il mondo il mondo senza affrontare i problemi della collettività. Così abbraccia il fascismo! Questo è il tecno-capitalismo, questo è un mondo neofeudale! Solo la nostra resistenza può impedire che… Continua a leggere Perché la Silicon Valley sostiene Trump …di Giacomo Gestaldi
Questo libro è illegale
Come i testi clandestini nei sistemi autoritari, questo glossario serve per resistere alla repressione e per non piegarsi a una logica da Stato di polizia che criminalizza il dissenso e assoggetta i diritti alla paura.Da voci esperte del diritto, dell’attivismo e dell’impegno civile, una guida per comprendere lo smantellamento della democrazia sociale, la violenza del… Continua a leggere Questo libro è illegale
La contrattazione collettiva dell’algoritmo …di Valerio De Stefano
Occorre avviare un nuovo modello di contrattazione: “la contrattazione collettiva sui sistemi algoritmici, perché qui sono in gioco condizioni base: orari, salari, organici, carriere, sicurezza e salute, stabilità occupazionale“.Impedire “adozione unilaterale di strumenti che incidono su tempi, retribuzioni, mansioni”. Negoziare “valutazioni d’impatto sull’organizzazione del lavoro“. Garantire “accesso sindacale agli algoritmi“, con il diritto di “fermare… Continua a leggere La contrattazione collettiva dell’algoritmo …di Valerio De Stefano