Ivrea, dibattito: per un carcere che non sia vendetta, che restituisca persone riconquistate alla legalità.

La Corte Europea per i Diritti Umani (ripeto “Diritti Umani”) ha condannato l’Italia per  “violazione dei diritti umani, tortura e trattamento disumano e degradante” per le condizioni in cui sono detenute nelle carceri del nostro Paese persone che sono ricorse alla Corte.
Amnistia, indulto, svuotacarceri, misure alternative, sicurezza, educazione, ….. ne discutiamo? si può per iniziativa della

Associazione “Tino Beiletti” – Assistenti Volontari Penitenziari – Ivrea

 e

del Forum Democratico del Canavese “Tullio Lembo”

  

 Venerdì 10 gennaio 2014 – ore 21,00

 Polo Universitario Officina H – Ivrea, Via Monte Navale

 

Dopo la condanna della Corte Europea dei Diritti Umani:

Per un carcere che non sia vendetta, che restituisca persone riconquistate alla legalità.

  

Ornella Favero

 Volontaria e direttrice di  “Ristretti Orizzonti”rivista, centro documentazione della Casa di reclusione di Padova e dell’Istituto di pena femminile della Giudecca di Venezia.

 

Mauro Palma

Presidente della Commissione ministeriale sul sovraffollamento degli istituti penitenziari italiani;

già membro del Comitato per la prevenzione della tortura e dei trattamenti inumani e degradanti del Consiglio d’Europa

 

Armando Michelizza

Garante del Comune di Ivrea per i diritti delle persone private della libertà personale

 

Conduce e modera l’incontro

Giuliana Bertola

Presidente dell’Associazione Assistenti Volontari Penitenziari “Tino Beiletti”

incontro 10 gennaio 2014

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